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Hackathon BeeGreen: le idee di Škoda per la sostenibilità

03 Aprile 2024

Hackathon BeeGreen: idee di Škoda per la sostenibilità

Škoda ha sempre dimostrato di avere a cuore la tematica della sostenibilità e lo dimostra attraverso una serie di iniziative.

C’è sempre bisogno di soluzioni innovative per spianare la strada alla sostenibilità; BeeGreen, un hackathon organizzato da Škoda, è stata l’iniziativa perfetta in tal senso.

Tra febbraio e marzo, sette squadre provenienti da aziende situate in Polonia, Francia, Germania e Repubblica Ceca si sono riunite a Praga per mettersi in gioco e gareggiare tra loro. L’obiettivo della sfida era quello di trovare un’idea innovativa e tecnologica legata ad una delle tre aree della sostenibilità. Le tematiche tra cui scegliere erano le seguenti: esplorare l’ambiente durante le pause di guida; migliorare la riciclabilità dei materiali delle automobili; misurare e ridurre l’impronta di carbonio della catena di approvvigionamento.

Hackathon BeeGreen: idee di Škoda per la sostenibilità

Gli esperti e dipendenti di Škoda e di altri marchi del gruppo Volkswagen erano a disposizione per offrire ai team il supporto necessario.

I vincitori del project work, oltre ad un assegno di 50.000 euro per contribuire a finanziare le prime fasi di sviluppo, avranno anche la possibilità di continuare a lavorare con il brand automobilistico.

Hackathon BeeGreen: idee di Škoda per la sostenibilità

Una delle idee che era in lizza per il premio consisteva nell’estensione dell’app MyŠkoda. L’utente, durante una pausa di ricarica della vettura, può frequentare corsi interattivi, cimentarsi in quiz su argomenti come l’ecologia o il primo soccorso, oppure rilassarsi con esercizi di respirazione guidati.

Un altro team ha pensato di migliorare ulteriormente il pianificatore di viaggio dell’app. Offrirebbe una selezione di caricabatterie ecologici ed economici, siti di interesse consigliati dall’intelligenza artificiale nelle vicinanze della stazione di ricarica o la possibilità di comunicare con altri conducenti presso la stazione di ricarica.

L’idea di un altro gruppo era quella di collegare i siti di stoccaggio dell’elettricità e sistemi fotovoltaici per formare un’unità integrata più grande.

Il progetto vincitore del team tedesco ETAS è stato quello di creare un ecosistema o una comunità di rivenditori, fornitori, OEM ed altri soggetti per riciclare e riutilizzare parti di automobili.

La soluzione vincente è chiamata “The Cycle App”. I suoi vantaggi sono sia ambientali che commerciali. Quelli ambientali consistono nel prolungamento della durata dei componenti riducendo l’impronta di carbonio delle auto riparate e nell’aumento della percentuale di materiali riciclati nei pezzi appena prodotti. Quelli commerciali invece, sono dovuti all’aumento dell’attrattività del brand sul mercato e all’aumento dei ricavi attraverso la rivendita dei ricambi.

Hackathon BeeGreen: idee di Škoda per la sostenibilità